Feste di Nozze
Dedicato a Lorca, Brecht, Checov, Majakowskij, Pasolini
UN PERCORSO INSOLITO, DIVERTENTE E DAI TONI IMPIETOSAMENTE GROTTESCHI TRA QUATTRO FESTE DI NOZZE, ACCOMUNATE E SCANDITE DALL’IMMANCABILE : ‘VIVA GLI SPOSI!’, AUGURIO CHE ASSURGE I CONTORNI AMARI DI UN FUTURO IMPOSTO PIÙ CHE DESIDERATO.
Lo spettacolo è ospitato dal Bastione Sangallo.
Tutti interpretano il proprio ruolo seguendo il rituale, ma complice l'ebrezza del vino o l'euforia del ballo, il banchetto di nozze inizia pian piano a scricchiolare e a mostrare le sue crepe dando vita a terribili giochi al massacro, fatti di vergognose ipocrisie familiari e di false apparenze sociali. Un feroce spaccato dell’ipocrisia moderna, fatta di solenni rituali che nascondono la dicotomia tra la forma e la verità, una verità celata dai comportamenti umani basati su convenzioni e maschere di apparenza.
Un teatro che racconta, stupisce e diverte e che lo fa seguendo lo stile narrativo/teatrale di grandi autori ma imprimendo al contempo interpretazioni personali del regista Fabrizio Bartolucci che ha diretto i corsi di teatro del Laboratorio Linguaggi. Un crescendo d’accadimenti in cui protagonisti svelano al pubblico i lati più meschini e falsi della loro falsa convivialità e che riportano con feroce lucidità gli sposi alla prospettiva della loro imminente vita matrimoniale. Il torpore della festa svanisce e ai più non resta che un’amara quanto reale prospettiva. Uno spettacolo corale che vede in scena ben 30 attori del laboratorio guidati dal regista.