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Un viaggio teatrale singolare, che prende le mosse da quello straordinario diario onirico che è ‘Il libro dei sogni’, dove Fellini appuntava quello che lui stesso definiva ‘Lavoro notturno’ uno sterminato magazzino di ipotesi surreali, fantasie irrealizzabili, precognizioni per entrare nel suo 'cinema dei sogni'.
Lo spettacolo è realizzato con in collaborazione in collaborazione con
Comune di Fano - assessorato alla cultura e beni culturali e FanoFellini.
Come dice William Shakespeare ne la Tempesta : „Siamo fatti anche noi della materia di cui son fatti i sogni; e nello spazio e nel tempo d'un sogno è racchiusa la nostra breve vita.“
Cosi le stanze più segrete e intime della creatività di Federico Fellini prendono vita in un gioco scenico di evocazioni, suggestioni sonore e apparizioni.
Una cosmografia personale di tracciati emotivi, sentimentali, culturali, erotici, affettivi, geografici, architettonici, memoriali, immaginativi, fantastici. Un rituale propiziatorio e anche vagamente oracolare che ha nutrito il suo incessante travaglio cinematografico, dal quale prende spunto lo spettacolo e si articola il nostro racconti. Un viaggio tra cinema e sogni.
CINEMAFELLINI
FELLINICON ATTO SECONDO
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